POLITICHE DELLA PRIVACY
Non utilizziamo cookie per profilazione e attività di marketing. Alcune funzionalità di servizi di terze parti potrebbero farlo, ma senza archiviare i dati diretti del singolo utente, solo informazione di big data ai fini statistici.

L'utente registrato al sito può richiedere i suoi dati in qualsiasi momento come riportato nella nostra policy a pie pagina.

Scopri di più su cosa dicono di Noi - Se desideri ulteriori informazioni puoi leggere le recensioni dei nostri vini rilasciate da intenditori e professionisti del settore, o puoi contattarci telefonicamente e tramite e-mail. | Maiellaro Azienda Agricola - il piacere di bere un buon vino.

RECENSIONI

Intenditori e professionisti del settore lasciano la propria opinione sui nostri vini.


Antonio Corbo – La Repubblica

“Per il suo nuovo vino chiese il nome al vocabolario. Pagina a caso, occhi chiusi, il dito va su “Vivido”. Quindi: intenso, luminoso. Il destino sa leggere. Carmine Maiellaro, napoletano, macchine edili, riscopre il fascino della vigna, da ragazzo seguiva il nonno, vicino a Salerno. A Melizzano, paese chic del Sannio con ville di industriali e medici, compra due ettari. L’agronomo Francesco Perna e l’enologo Alberto Cecere firmano l’ambizioso “Nova Vita”, temprato in barrique di rovere. Buono, ma è lo smoking il primo abito? Addio legno, Maiellaro chiede quindi un rosso più svelto. Jeans e golf. Indovina “Vivido”, bel colpo. L’osteria “E’ Curti” con Roberto e “Foro dei Baroni” lo lanciano. Morbido, rotondo, tannini docili in un rosso robusto ma agile, 14 gradi ben portati, frutta rossa polposa che declina nella viola. Già: intenso, luminoso, “Vivido”.”


Gimmo Cuomo – Corriere del Mezzogiorno

“…Il vino è di colore scurissimo, ricorda lo sciroppo di mirtillo o, se preferite, più nero “inchiostro” di Gragnano, praticamente impenetrabile dalla luce, di buona concentrazione. I profumi sono essenzialmente vinosi, comunque generosi e integri: riconoscerete la prugna matura, una leggera speziatura, note di humus e di tabacco. A un anno, settimana più, settimana meno, dalla vendemmia, il ‘Vivido’ dimostra di aver già raggiunto un sufficiente equilibrio. Di corpo è abbastanza morbido, fresco e ben sostenuto dalla componente tannica. Apprezzabile anche per la persistenza. Si tratta del classico Aglianico giovane, correttamente eseguito dall’enologo Alberto Cecere, autore anche di un altro rosso, il primo vino aziendale che si chiama ‘Nova Vita’…”


Paolo Salvadori – Presidente ORU S.p.A.

“Innanzitutto le auguro un anno nuovo pieno di luci e sapori di vita goduta. Le scrivo perché stiamo finendo l’ennesimo pranzo festivo. Sono con mio padre, abbiamo il suo Aglianico “Nova Vita”. È stata una sorpresa infinita. Il vino Maiellaro è un vino di carattere Internazionale, equilibrato, profondo, gustoso. È un vino di spessore. Immagini, l’ho aperto dopo un Brunello e non smetto di versarmelo. Insomma, complimenti davvero.”


Monica Piscitelli – Campania che vai

“…Il nome rispecchia, per una volta, il vino stesso. Rubino, naso accattivante di frutta polposa e su un tappeto di note speziate molto gradevole e composto. Gusto vivace e facile alla beva, appena appena con un eccesso di dolcezza. Il corpo e lunghezza, la garbata acidità, rendono questo vino franco un piacevole compendio per la cucina di tutti i giorni…”


Riccardo Margheri – Wine Guide per Wine Tours, Fufluns Viaggi, Le Baccanti

“Ho atteso l’occasione giusta per assaggiare le bottiglie che mi aveva gentilmente inviato (i cioccolatini erano deliziosamente spariti già da un po’ di tempo…): con alcuni amici sommelier abbiamo dedicato una serata alla degustazione alla cieca di vini della Campania.
Il Vivido è piaciuto molto per la complessità al naso: fruttato maturo rosso e nero molto netto, la peposità varietale dell’Aglianico, anche eleganti note di cioccolato ed erbe officinali. Al tempo stesso complesso, pulito e molto gradevole. Al palato (e ci si poteva attendere) si semplificava un poco, anche se rimaneva una bella corrispondenza naso-bocca sulle note più fruttate. Tannino garbato, anche se un po’ prudente nell’estrazione. Buon equilibrio e facilità di beva. Persistenza non enorme, con un’accentuata sensazione amaricante sul finale. Ma in generale assolutamente gradevole da bere.”


Messaggia su WhatsApp Lascia la Tua recensione su Google Lascia la Tua recensione su Facebook